Il teatro entra in classe: Filippo Borile e Andrea Pennacchi portano emozioni e risate alla scuola Regina Margherita di Piove di Sacco

Due mattinate indimenticabili per gli studenti delle classi seconde della scuola media Regina Margherita di Piove di Sacco, che hanno avuto l’opportunità di incontrare due importanti protagonisti della scena teatrale e comica veneta: Filippo Borile e Andrea Pennacchi.

Il 30 aprile, Filippo Borile, noto al grande pubblico come uno dei membri del celebre gruppo comico Marco e Pippo (“l’unico duo che è un trio”), ha coinvolto i ragazzi in un’esperienza unica tra risate, improvvisazioni teatrali e riflessioni. Con leggerezza e profondità, ha raccontato la propria esperienza nel mondo dello spettacolo, alternando sketch comici a momenti di dialogo diretto con gli alunni, che hanno risposto con entusiasmo e partecipazione.

L’8 maggio, invece, è stato Andrea Pennacchi, attore, regista, autore e scrittore padovano, a salire in cattedra. In un incontro denso di significato, ha condiviso con i ragazzi il suo percorso artistico e umano, parlando dei suoi esordi e della passione per il teatro e il cinema. Anche in questo caso, gli studenti si sono dimostrati curiosi e coinvolti, apprezzando la spontaneità e l’autenticità dell’ospite.

Entrambi gli incontri si sono svolti nell’ambito del progetto “Teatro Sì”, diventato ormai parte integrante dell’offerta formativa della scuola. Il progetto, rivolto a tutte le classi seconde, prevede laboratori teatrali durante l’orario curricolare, guidati da esperti esterni. Ogni classe lavora alla realizzazione di uno spettacolo, sperimentando le tecniche base della recitazione e del lavoro di gruppo.

Un sentito ringraziamento va ai tre sponsor che hanno reso possibile la realizzazione del progetto: Slam S.r.l. di Codevigo, Centro Commerciale Piazzagrande di Piove di Sacco e BCC Veneta, filiale di Piove di Sacco.

Ricordiamo infine che gli spettacoli finali delle classi seconde andranno in scena il 21 e 22 maggio 2025 presso il Teatro Filarmonico di Piove di Sacco.

L’entusiasmo, la creatività e la partecipazione attiva degli studenti confermano quanto esperienze come queste siano fondamentali per lo sviluppo espressivo, emotivo e relazionale dei ragazzi, arricchendo il loro percorso scolastico e personale.